II primo sabato del mese, la 'Giornata' del Donatore organizzata dalla Fidas di Bari presso il Servizio Trasfusionale del Policlinico, sta diventando sempre di più un evento importante per la crescita associativa e per quella culturale della città. Non solo si dona il sangue ma si creano reti di solidarietà e fratellanza.

Oggi ben 26 donatori della Fidas barese hanno risposto all'appello del'Associazione e tra questi una rappresentanza di runners, esponenti della Comunità islamica, famiglie, gruppi di amici... tutti accumunati dal desiderio di donare e socializzare.

Tutti i donatori sono per noi importanti alla stessa maniera perchè ognuno col suo gesto porta con se tutta la umanità e l'allegria di cui il mondo ha bisogno; un piccolo gesto quello della donazione di sangue utile a molti malati ma che testimonia la bontà dell’uomo, una qualità necesaria per vincere l'odio e l'avidità, le divisioni.

Per questo motivo vogliamo mettere in copertina una foto che sicuramente incuriosisce ma che riteniamo 'storica' per la nostra città: Salman Asmaa Mohammed Salman, moglie dell'imam della moschea di Bari che dona il sangue con noi, insieme allo stesso imam, Ghazi Shwandy , al responsabile culturale della Comunita' islamica di Bari, Alessandro Pagliara, al presidente di Halal International Authority, Sharif Lorenzini ed al presidente della Comunità islamica pugliese El Amori.
Un ringraziamento particolare vogliamo esprimerlo allo staff femminile del Centro Trasfusionale che si è stretto intorno alla donatrice coccolandola per tutto il tempo della donazione.

Oggi hanno donato anche alcuni 'runners' accopagnati dal loro collega nonchè presidente della Fidas, Raffaele Gelao.

Meravigliosi i 'nostri' giovani che vengono a donare accompagnando i loro amici per la loro prima donazione ed una mamma gentilissima che ha voluto emulare le figlie donando proprio per la Fidas e solo per la Fidas.

E che dire dei nostri soci affezzionati... ritrovarli è sempre una gioia!