Giornata FIDAS con 40° di temperatura. Ottimo risultato
31 Luglio 2017
Inizia bene il triennio 2017-2020 con la nuova presidenza Loliva
Domenica 30 luglio, tanti donatori (44 presenze), nonostante una giornata che si presentava sin dalle prime ore piuttosto “calda”, hanno preferito rinunciare ad una giornata di mare e si sono presentati in Via dei Mille 29, Sede dell’Associazione, raccogliendo l’appello della FIDAS per la giornata estiva di raccolta straordinaria di sangue del 2017, in un momento di emergenza regionale per la grave carenza di sangue trasfondibile.
Ottimo quindi l’avvio del triennio 2017-2020 con il nuovo Consiglio Direttivo e con la nuova Presidenza della Sezione FIDAS di Castellana nella persona del Geom. Domenico Loliva, eletto proprio la sera precedente alla giornata della donazione.
Per questo appuntamento si è reso necessario ancora una volta l’intervento dell’Autoemoteca della ASL, poiché a tutt’oggi non si riesce a risolvere il problema della creazione di un punto di raccolta a Castellana dopo l’inspiegabile dichiarazione di “non idoneità” a tale scopo dell’IRCCS “S. de Bellis”, struttura sanitaria di importanza nazionale, e l’assenza di qualunque decisione in merito agli spazi della Casa della Salute di Via Valente (vecchio ospedale).
Nel corso della mattinata l’équipe sanitaria del Articolazione Organizzativa di Putignano, guidata dalla Dr. Lacedra, ha raccolto 35 unità di sangue, rinviando ad altra data 9 donatori per motivazioni diverse (ad esempio la necessità di un ECG per gli over 60; però, se fossero stati avvertiti in occasione delle precedenti donazioni, tale problema non si sarebbe posto!). Per l’occasione la FIDAS ringrazia il Corpo dei Vigili Urbani di Castellana per la sensibilità con la quale ha predisposto e fatto rispettare i necessari divieti di sosta sui due lati di Via dei Mille, al fine di consentire la sosta dell’Autoemoteca e per contemporaneamente lasciare una corsia per il traffico automobilistico.
Un ringraziamento particolare a Luigi, autista dell’Autoemoteca della ASL, che con grande professionalità, dedizione e, soprattutto, pazienza, ha curato ogni particolare del mezzo e risolto ogni esigenza dell’équipe sanitarie e dei